CDPR torna a parlare di Cyberpunk 2077
CDPR torna a parlare di Cyberpunk 2077

CDPR torna a parlare di Cyberpunk 2077

A farlo, nello specifico, è il vicepresidente alle relazioni con la stampa Michał Platkow-Gilewski a GamesIndustry.biz, con alcune dichiarazioni che hanno lasciato la strana sensazione che in realtà dal lancio catastrofico di Cyberpunk 2077, il management abbia imparato ben poco.

Per capire meglio quanto detto poc’anzi leggiamo le dichiarazioni:

Credo che Cyberpunk 2077 al lancio fosse molto meglio di come è stato accolto, e anche le prime recensioni erano positive [Per forza vennero distribuiti codici PC, dove il gioco girava meglio]

Poi è diventata una cosa figa il fatto che non piacesse. Siamo passati da mito a zero molto velocemente. Quello è stato il momento più difficile. Non sapevamo cosa stesse succedendo. Sapevamo che il gioco era fantastico, che potevamo migliorarlo, che dobbiamo prenderci del tempo per farlo e che dobbiamo ricostruire alcune cose. Ci è voluto molto tempo, ma non credo che ci siamo mai lasciati andare. Ci siamo sempre detti: facciamolo

Eh già, il gioco al lancio era veramente fantastico, da che parte iniziare? Dai glitch grafici? Dalle promesse non mantenute? Da un’ IA imbarazzante? Da un sistema di guida penoso? Dal fatto che la storia non sia mai in realtà sotto il controllo del giocatore?

Per carità, che il titolo sia stato parzialmente sistemato è lampante e sotto gli occhi di tutti, ma che CDPR abbia promesso un gioco e alla fine ne sia arrivato uno completamente diverso è altrettanto evidente.

Mentre sorvoliamo sulle parole di Michał Platkow-Gilewski che purtroppo continua a dimostrare come il management CDPR abbia la strana tendenza a voler minimizzare a tutti i costi quanto accaduto al lancio di Cyberpunk 2077, aspettiamo con ansia il primo e unico DLC Phantom Liberty in arrivo il prossimo 26 settembre.