Concord necessiterà di un account PSN su PC.
Si rinnova, anche se in modo assolutamente inutile e francamente stancante, lo scontro tra gli utenti PC e PlayStation colpevole, secondo gli utenti, di obbligare le case di sviluppo a integrare l’account PSN per chi giocherà da PC.
A parte il fatto che SIE (Sony Interactive Entertainment) figura come publisher del gioco e quindi non c’è assolutamente nulla di cui lamentarsi visto che è un suo pieno diritto richiedere allo studio di sviluppo determinate funzionalità, il discorso sull’obbligatorietà dell’account PSN su PC inizia a stancare, ripeto non per il fatto che venga richiesto, quanto per il fatto che è assolutamente ovvio e che non ci sarebbe nemmeno bisogno di parlarne.
Nelle ultime ore è intervenuto direttamente l’IP director di Concord, Kim Kernes, spiegando il perché dell’obbligo dell’ account PSN:
Questo [l’account PSN] ci permetterà di avere di avere il cross-play e cross-progession tra piattaforme ed è una parte fondamentale dell’esperienza di gioco.
Anche il character designer Jon Weisnewski ha poi rafforzato il concetto, affermando che l’obiettivo è riunire i giocatori permettendo loro di giocare e divertirsi insieme.
Tutto questo è in realtà parte di un piano molto più ampio di Sony che punta a fidelizzare i propri utenti PC e come già ribadito più volte, ad esclusione di Helldivers 2 dove la situazione venne gestita malissimo principalmente dallo studio di sviluppo, tutti i giochi pubblicati da Sony Interactive Entertainment su PC necessiteranno di un account PSN per poter essere giocati, come già confermato più volte dallo stesso colosso nipponico.
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