La giudice Corley ha rimproverato l’FTC durante il processo.
Un siparietto curioso e piuttosto imbarazzante per l’FTC è andato in scena ieri durante il processo che vede contrapposte proprio l’antitrust americana e Microsoft per l’acquisizione Activision Blizzard.
La prima vuole impedire a tutti i costo che ciò avvenga e per farlo, fino a questo momento, ha davvero fatto il possibile compreso rendersi piuttosto ridicola durante il processo che sta ormai arrivando alle battute finali.
Ieri infatti gli avvocati dell’ FTC hanno espresso, per l’ennesima volta, preoccupazione per come l’acquisizione possa rappresentare un danno per Sony.
Forse speravano che questa argomentazione toccasse il cuore della giudice Corley, peccato che non sia andata come sperato e che anzi, la giudice abbia risposto creando un certo imbarazzo, affermando infatti che non erano in quella sede per valutare un possibile danno nei confronti di Sony ma nei confronti dei consumatori.
Da notare che in questi giorni l’FTC ha inanellato una discreta serie di figuracce, compresa quella che vedeva F76 (Fallout 76) come un gioco di corse, in quell’occasione è stato direttamente Phil Spencer a dover correggere il tiro.
Da tempo l’operato della FTC è finito sotto i riflettori, sia per l’accusa di abuso di potere mossa nei confronti di Lina Khan e per la dura posizione presa verso Microsoft sfociata più volte in situazioni imbarazzanti e giustificazioni piuttosto “stiracchiate”.
Come detto, siamo ormai alle battute finali e nei prossimi giorni sapremo se Microsoft potrà effetticamente procedere all’acquisizione o se invece verrà definitivamente fermata.
