
Microsoft non lascia, anzi raddoppia e punta tutto sull’ Xbox Showcase.
Un Phil Spencer deluso e amareggiato dalla situazione Redfall ha parlato ieri durante il podcast Kinda Funny.
Il manager è tornato sulla questione Arkane, su come il titolo sia stato gestito male e sulla competizione con PlayStation in un’ intervista a cuore aperto come poche altre.
Vediamo insieme quello che è stato detto dal CEO di Microsoft Gaming e partiamo dall’attuale situazione di Xbox, o meglio di come il divario tra PS4 e Xbox One sia ancora presente in particolar modo nelle quote di mercato.
Il “fiasco” generazionale di Xbox One ha creato un divario tale da non essere ricucibile in breve tempo e questo si sta ovviamente riflettendo sulla generazione Xbox Series X/S:
Vogliamo creare una grande community Xbox e stiamo lavorando da anni per riuscirci, tuttavia devo dire che l’idea della console war vinta con le grandi esclusive non è del tutto vera. E’ davvero molto difficile far cambiare abitudini al grande pubblico… voglio dire, nell’epoca di PS4 milioni di giocatori hanno costruito una libreria digitale di videogiochi che hanno poi continuato ad utilizzare su PlayStation 5, queste persone non passeranno probabilmente mai ad Xbox.
Anche se Starfield venisse premiato con un voto di 11/10, le persone non venderanno le PS5 per passare a Xbox, semplicemente non accadrà.
Non c’è possibilità di vittoria per Xbox nel rimanere nella scia di qualcun altro. Dobbiamo andare avanti e fare le nostre cose con Game Pass, con ciò che facciamo con xCloud e nel modo in cui costruiamo i nostri giochi
In merito al titolo sviluppato da Arkane, Spencer ha voluto scusarsi per quanto accaduto:
Non c’è niente di più difficile per me che deludere la community di Xbox e vedere che perde fiducia. Sono deluso e arrabbiato con me stesso. Ho rivisto tra me e me il processo che è avvenuto prima del lancio, ho ripensato a quando abbiamo annunciato i 60 fps e quando poi abbiamo detto che Redfall non li avrebbe avuti al lancio, il che ci si ritorto giustamente contro un paio di settimane prima dell’uscita. E il responso della critica non era quello che volevamo.
Cosa possiamo imparare? Come possiamo fare meglio? Chiaramente possiamo intervenire e fare controlli della qualità, ma una cosa che non voglio fare è andare contro le ispirazioni creative dei nostri team di sviluppo. Quando un team come Rare vuole fare Sea of Thieves, quando Obsidian vuole creare Grounded, quando Tango GameWorks vuole fare Hi-Fi Rush quando tutti si aspettavano un The Evil Within 3, voglio dare ai team una piattaforma creativa dove possono spingere le loro abilità e le loro aspirazioni, ma dobbiamo avere anche una grande selezione di giochi in continua uscita che sorprendano e soddisfino i nostri fan e in questo caso non abbiamo raggiunto questo obiettivo e per questo mi scuso.
E arriviamo al gran finale, perchè se è vero che Microsoft è da troppo tempo che non tira fuori dal cilindro un grande titolo, è anche vero che i tempi sono ormai maturi per alcuni giochi molto interessanti, primi in ordine di arrivo sicuramente Forza Motorsport, Starfield, ma anche Hellblade 2:
Penso che la trasparenza sia la migliore politica nel mondo dei videogiochi, quindi non cercherò di sopravvalutare lo Showcase, ma annunceremo alcune cose che le persone non hanno visto, alcuni nuovi giochi e daremo aggiornamenti ad alcune delle cose già annunciate.
Spencer ha successivamente dichiarato che ci stiamo avvicinando al momento in cui Xbox riuscirà a portare sul mercato una grande esclusiva ogni tre mesi.
Insomma, la delusione per Redfall è tanta e sicuramente si è trattato di un duro colpo alla credibilità del marchio Xbox e sicuramente anche di Arkane, ma Microsoft non ci sta e punta a rialzarsi il prima possibile.
L’appuntamento è fissato per il prossimo 11 giugno alle ore 19:00 con l’Xbox Games Showcase, seguito subito dopo dallo Starfield Direct, l’evento Bethesda dedicato all’attesissima IP in arrivo il prossimo 6 settembre.