
Se siete tra i tanti appassionati che hanno amato Pentiment, il gioco di avventura narrativa ambientato nella Baviera del XVI secolo, probabilmente vi sarete chiesti se ci sarà mai un seguito di questa affascinante storia.
Purtroppo, la risposta è no. Il director design di Obsidian Entertainment, Josh Sawyer, ha infatti dichiarato che non ha alcuna intenzione di realizzare un sequel di Pentiment, né spirituale né altro, il titolo era infatti stato concepito come una storia a sé stante, che si conclude con le conseguenze delle scelte e delle accuse del protagonista Andreas Maler, un artista coinvolto in una serie di omicidi misteriosi.
Sawyer ha spiegato che il titolo originale del gioco era Palimpsest, ma che è stato cambiato in Pentiment per questioni legali legate alla protezione del nome.
Pentiment è un termine artistico che indica la presenza di tracce di un’opera precedente sotto la superficie di un dipinto, e si riferisce al fatto che il gioco esplora i segreti e le verità nascoste sotto le apparenze. In questo articolo vogliamo rendere omaggio a questo piccolo capolavoro di Obsidian, ripercorrendo le sue caratteristiche principali e i motivi per cui ci ha conquistato.
Pentiment è un gioco che mescola elementi di avventura e di gioco di ruolo, in cui il giocatore deve guidare le azioni e le decisioni di Andreas Maler, un artista che si reca nella cittadina alpina di Tassing per dipingere il ritratto del duca locale.
Tuttavia, il suo soggiorno si trasforma presto in un’indagine su una serie di omicidi che coinvolgono alcune personalità importanti della zona, tra cui il priore dell’abbazia di Kiersau, il medico personale del duca e il sindaco della città.
Il giocatore deve quindi interrogare i sospetti, cercare indizi, esaminare documenti e opere d’arte, e fare scelte che influenzeranno il corso degli eventi e il destino dei personaggi. Il gioco offre una grande libertà di approccio e di esplorazione, permettendo al giocatore di scegliere come impiegare il suo tempo limitato e come gestire le relazioni con gli altri abitanti di Tassing.
Il gioco presenta anche un sistema di background e abilità del protagonista, che possono essere selezionati all’inizio della partita e che influenzeranno le possibilità di accedere a determinate informazioni o opzioni di dialogo.
Pentiment è un gioco che si distingue per la sua ambientazione storica e culturale, ricreata con grande cura e attenzione ai dettagli. Il gioco è ambientato nella Baviera del XVI secolo, in un periodo di grandi cambiamenti sociali, politici e religiosi, segnato dalla Riforma protestante e dalle guerre contadine tedesche.
Il gioco riflette questi temi attraverso la trama e i personaggi, mostrando le tensioni tra le diverse fazioni e le diverse visioni del mondo. Il gioco è anche un omaggio all’arte rinascimentale tedesca, in particolare a quella di Albrecht Dürer, il cui stile e le cui opere sono presenti nel gioco sotto forma di dipinti, incisioni e simboli. Il gioco presenta anche numerosi riferimenti letterari, filosofici e scientifici dell’epoca, che arricchiscono ulteriormente la narrazione e la rendono più profonda e interessante.