
Momento estremamente delicato per la realtà virtuale targata PlayStation, alle prese con vendite davvero molto le aspettative.
Tutto nasce da un rapporto di Bloomberg basato sui dati raccolti da IDC, PS VR2 avrebbe piazzato appena 270.000 pezzi a fine Marzo. Un risultato a dir poco deludente, viste le iniziali previsioni di Sony per il trimestre di 2 Milioni di unità.
Previsioni che oggi sembrano abbondantemente fuori dalla portata del colosso nipponico.
Secondo Bloomberg uno dei problemi fondamentali del visore di ultima generazione PlayStation, potrebbe essere il costo ritenuto eccessivo da più parti.
Visto il periodo attuale, la teoria più plausibile vuole che il costo sia un freno all’acquisto, in tantissimi infatti, seppur interessati, avrebbero deciso di rimandare e/o annullare del tutto la possibilità di portarsi a casa il PS VR2 in attesa di tempi migliori.
Anche la mancata compatibilità del visore con la prima generazione di titoli non ha trovato il favore dell’utenza, che a questo punto sarebbe disposta ad attendere un maggior numero di titoli compatibili prima di effettuare l’acquisto.
Insomma, senza un cambio di strategia, che come primo passo si potrebbe tranquillamente tradurre in un calo di prezzo, il PS VR2 rischia di essere un autentico disastro per le casse Sony, almeno secondo Francisco Geronimo di IDC.