Starfield non avrà gli stessi problemi di Redfall.
Prima di iniziare ci concedete una brevissima riflessione su Redfall? E’ vero il titolo ha tantissimi problemi e ne abbiamo parlato in una breve analisi in questo articolo, tuttavia noi al titolo Arkane abbiamo dato 8, perchè al netto di difficoltà tecniche evidenti, il titolo sa divertire e giocato in compagnia è ancora meglio.
In buona sostanza è un gioco nella media, molto meno peggio di come è stato dipinto da buona parte della stampa, che evidentemente non riesce a vedere le qualità mostrate dal titolo, un sano divertimento.
Quindi non esageriamo che di titoli ben peggiori di Redfall ce ne sono una valanga.
Fine della riflessione e partiamo invece con un dubbio che in questi giorni ha colpito i fan Xbox in attesa di Starfield, uno dei titoli più attesi in assoluto degli ultimi anni.
Dopo il travagliato lancio di Redfall, la fiducia nel marchio Xbox ha ovviamente vacillato, creando non pochi timori che Starfield possa avere i medesimi problemi del titolo Arkane.
Ma cosa è andato storto con Redfall? E cosa significa questo per Starfield? A rispondere a queste domande è stato Phil Spencer, il capo della divisione gaming di Microsoft, che ha rilasciato un’intervista al podcast Kinda Funny Games.
Spencer ha ammesso di essere deluso dal risultato di Redfall e ha preso la piena responsabilità per aver lanciato un gioco che doveva essere ottimo. Ha anche spiegato quali sono state le potenziali lacune da parte di Microsoft che hanno portato a questo fallimento.
Una di queste, secondo Spencer, è che Microsoft non ha supportato a dovere il team di Arkane Austin durante lo sviluppo del gioco.
Spencer ha detto che quando Microsoft acquisisce nuovi studi, ci sono giochi che sono già in fase avanzata di produzione e altri che sono appena iniziati o non sono ancora stati concepiti. In quest’ultimo caso, Microsoft cerca di coinvolgere i nuovi studi e di offrire loro le proprie risorse interne per aiutarli a realizzare la loro visione creativa.
Invece, nel caso di Redfall, Microsoft ha lasciato Arkane lavorare in autonomia, senza intervenire quando il team ha incontrato alcuni problemi con il motore grafico Unreal Engine o con il design del gioco, motivo anche di un certo rammarico per Spencer, dato che negli Xbox Game Studios sono presenti studi che hanno una notevole esperienza proprio con l’Unreal Engine di Epic Games.
Spencer ha poi rassicurato i fan dicendo che Starfield era in una fase meno avanzata dello sviluppo quando Zenimax è stata acquisita rispetto a Redfall.
Questo ha permesso a Microsoft di essere più presente e coinvolta nei lavori su Starfield e quindi di offrire un supporto migliore agli sviluppatori di Bethesda. Spencer ha detto che Starfield è uno dei giochi più ambiziosi mai realizzati da Bethesda e che Microsoft crede nel suo potenziale.
Ha anche aggiunto che Starfield sarà diverso da Redfall perché avrà una forte componente narrativa e una profondità di gameplay tipica dei giochi di ruolo.
Insomma, riguardo a Starfield possiamo dormire davvero sonni tranquilli aspettando proprio lo Starfield Direct previsto per il prossimo 11 giugno dopo l’ Xbox Games Showcase.
